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Vittoria per Juan Tonconogy su Alfa Romeo 6C che si impone al fotofinish su Alberto Scapolo

I vincitori Juan Tonconogy e Barbara Ruffini su Alfa Romeo 6C Gs Spider Zagato del 1931 (Photo © Roberto Deias)

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Vittoria finale per l' Alfa Romeo 6C Gs Spider Zagato del 1931 condotta dall'argentino Juan Tonconogy navigato dalla bella e brava Barbara Ruffini. Dietro all'equipaggio sudamericano i padovani Alberto e Giuseppe Scapolo che per un soffio non devono arrendersi ed accontentarsi del secondo gradino del podio.Alle spalle del duo della Nettuno bologna si piazzano Lorenzo e Mario Turelli con la loro OM 665 MM Superba targata Brescia Corse che si aggiudicano anche i punti della Power Stage che si è svolta nell'affascinante contesto del borgo di Pizzighettone. 

Nella classifica dedicata alle scuderie, bottino pieno per la Nettuno Bologna che precede la mantovana Classic Team e i bresciani di Franciacorta Motori.

Roberto e Andrea Paradisi fanno loro la classifica del CIREAS Junior a bordo di un Autobianchi Y10 Gt del 1989. Alle spalle dei portacolori della Scuderia Castellotti si classificano Gabriele Soldo e Michele Vecchi su Autobianchi A112 Elegant del 1978.

Terzo posto per i compagni di scuderia Dario Giustacchini e Andrea Galbiati, anche loro in gara su Autobianchi A112 Elegant.

Seconda gara nel Cireas 2024 per la detentrice del titolo Rosella Torri e secondo successo consecutivo nella classifica dedicata agli equipaggi femminili per la driver della Franciacorta Motori.

Al secondo posto chiudono Federica Bignetti e Luisa Ciatti su MG TB del 1939, che precedono Gaetana Angino ed Enrica Russo in gara con Autobianchi A112 Abarth del Classic Team.

In RC1 dietro a Lorenzo Turelli, secondo posto a soli 8 centesimi per Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 Classic Team. Terzo posto per Andrea Belometti, anche lui su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929, navigato da Cristian Ricca.

RC2, che al netto dei coefficienti dati dall'anzianità della vettura, vede primeggiare Alberto Scapolo e la sua Fiat 508C per soli 7 centesimi sull' Alfa Romeo 6C del 1931 di Juan Tonconogy e Barbara Ruffini. Terzo gradino del podio di categoria per l'equipaggio varesino composto da Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti, che hanno condiviso l'abitacolo di una Fiat 508C del 1937.

Sulle strade cremonesi si tolgono un enorme soddisfazione Alessandro Virdis e Silvia Giordo che conquistano la categoria RC3 a brodo di una Porsche 356 A Coupe del 1954.

Dietro l'equipaggio sardo concludono un'impegnativo week end Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga su Morris Mini Mk1 del 1965.

Terzi di categoria sono Riccardo Guggiana e Giuseppe Parisi su MG B Spyder del 1963 Franciacorta Motori.

In RC4 ClaudioLastri e Valter Pantani non hanno avuto avversari, portando la loro Alfa Romeo Giulia Nuova Super del 1975 in cima alla classifica.

A tentare di arginare il predominio del driver del Classic team ci ha provato senza successo Gabriele Soldo in compagnia di Michele Vecchi sulla loro Autobianchi A112 Elegant del 1978.

Angelo Seneci e Emanuele Bonera si deve accontentare della terza posizione di categoria con l'inossidabile Innocenti Mini Cooper del 1973 by Brescia Corse.

 

Anche a Cremona la RC5 ha un solo padrone che risponde al nome di Andrea Malucelli. Il driver della Franciacorta Motori è riuscito ad arginare la rimonta di Roberto Paradisi che chiude sul secondo gradino del podio di categoria su Autobianchi Y10 GT a soli 20 centesimi dal vincitore.

Terzi di categoria Alessandro Timacchi navigato da Stefano Galuppi su Fiat Uno 45 del 1988 Rovigo Corse.