CIREAS 21, l'ultimo acuto è di Crugnola che conquista la Coppa d' Era

Ultimi verdetti ecco i campioni italiani: Tumbarello Under 30, Lastri in RC4, Scarioni Bis nel femminile

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Sono stati 65 gli equipaggi che si sono presentati al via dell' ultima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
L'edizione 2021 della Coppa d’Era, gara organizzata da Altitude Eventi, ha avuto come quartier generale la cittadina di Pontedera, dove si sono svolte le verifiche antegara ed un originale momento conviviale fortemente voluto dall'organizzatore Riccardo Rosi il venerdi sera, con una cena organizzata all'interno del Museo Piaggio.

La gara ha visto i partecipanti confrontarsi nelle 65 prove cronometrate, distribuite lungo un percorso di 220 km che ha toccato il territorio della Val d’Era, Val di Cecina e Val d’Elsa.

I varesini Roberto e Mario Crugnola, su Fiat 508 del 1937, hanno conquistato la dodicesima prova del Cireas 2021 dopo un testa a testa con i portacolori del Classic Team Sergio Sisti e Anna Gualandi in gara su Lancia Aprilia del 1937.
Terzo gradino del podio per l'equipaggio Kinzica composto da Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Giulia del 1975.

Tra le scuderie vittoria per i neocampioni italiani della Scuderia Nettuno che precedono Scuderia Kinzica e Scuderia del Grifone.

Ottima prestazione per Roberto Paradisi che ottiene il quarto posto assoluto e conquista la classifica Under 30 su Fiat 127 del 1980. Alle spalle del driver del Team Castellotti, si piazzano Alfonso e Rocco Tumbarello su Autobianchi A112 del 1982 che conquistano il titolo italiano Junior. Chiudono il podio Michele Bellini e Angelo Caniggia su Porsche 911T del 1968 Brescia Corse.

Un altro dei verdetti attesi in quel di Pontedera era legato alla classifica Femminile. Grazie alla vittoria alla Coppa d'Era Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo si confermano campionesse italiane a bordo dell'instancabile Austin Mini HLE del 1982.
Alle loro spalle chiudono Federica Bignetti e Luisa Ciatti sulla consueta Alfa Romeo Giulia Spider del 1960 del Club Motori Storici Lumezzane.
Terzo gradino del podio per l'Autobianchi A112 Abarth del 1975 di Emanuela Cinelli e Giulia Rampini in gara con i colori di Brescia Corse.

Avvincenti, come sempre, le sfide per la conquista delle categorie.
In RC2 dietro a Crugnola e Sisti chiudono il podio Stefano Valente e Alberto Aliverti sull'ammiratissima Fiat 508 S Balilla Berlinetta del 1935.

Michele Bellini e Angelo Caniggia su Porsche 911T del 1968 Brescia Corse chiudono al primo posto di RC3.
Secondo posto di categoria per Giovanni Pighi e Luigi Callegari su Morris Mini Cooper S del 1968.
Dietro i portacolori del GMT, a sole 6 penalità, si piazza Massimo Cecchi navigato da Emma Graziani su Innocenti Mini Cooper del 1966.

RC4 che vede la vittoria di Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Giulia Super del 1975 che precedono per soli due centesimi Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 127 del 1980.
Terzo posto di categoria per l'equipaggio Classic Team formato da Salvatore Cusumano e Virginia Bonsignore e la loro Autobianchi A112 Abarth del 1974.
Con questo risultato Lastri e Pantani si laureano campioni italiani di categoria.

Anche in RC5 sono due i centesimi di secondo che dividono i vincitori Alfonso e Rocco Tumbarello su Autobianchi A112 del 1982 dai secondi classificati, i compagni di squadra Giovanni Gualtieri e Alessio Morosi su vettura gemella.
Dietro ai due equipaggi della Scuderia Nettuno, chiudono il podio i varesini Roberto Boracco e Angela Bossi, su A112 Abarth del 1982.